La Corte di Cassazione con sentenza n. 22611 dell’11 giugno scorso ha stabilito che non commette reato l’imprenditore che videosorveglia i dipendenti dopo che gli stessi abbiano prestato l’approvazione espressa all’installazione di telecamere. Ciò anche in assenza di un accordo con le rappresentanze sindacali aziendali oppure, in mancanza di queste, con le commissioni interne.