La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8863 dell’11 aprile 2013, ha affermato che l’appalto non comporta la costituzione di un rapporto di lavoro a carico del committente, se i dipendenti di questo, pur avendo indebitamente esercitato il potere direttivo sui dipendenti dell’appaltatore, non erano muniti dei poteri necessari per agire in nome e per conto della società.