La Corte Costituzionale, con sentenza n. 155 del 21 maggio 2014, ha dichiarato la legittimità costituzionale dell’articolo 32, comma 4, lettera b), della Legge 183/2010 (c.d. Collegato Lavoro), rilevando la sussistenza di profili concreti che impongono di ritenere pienamente ragionevoli le scelte compiute dal legislatore rispetto all’articolo 3 della Costituzione. Pertanto, la previsione dell’applicazione del termine decadenziale d’impugnazione ai soli contratti di lavoro a termine “già conclusi” (e non anche ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa) alla data di entrata in vigore del Collegato Lavoro, ossia il 24 novembre 2010, non sarebbe in contrasto con i principi di parità di trattamento e di ragionevolezza sanciti dalla Costituzione.