Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto del Presidente della Repubblica del 28 luglio 2011 che introduce misure di maggior tutela della salute e sicurezza dei lavoratori operanti in luoghi di lavoro nei quali vi siano rischi di sviluppo di sostanze altamente nocive o di gas, quali silos, cisterne, pozzi e simili (cd. “ambienti confinati”).
Il provvedimento è stato condiviso da Regioni e parti sociali quale misura necessaria a impedire il ripetersi di incidenti – troppo frequenti negli ultimi anni – con connotati di particolare drammaticità e prevede che in tali contesti possano operare unicamente imprese e lavoratori in possesso di competenze professionali, formazione, informazione e addestramento adeguati al rischio delle attività da realizzare, oltre che a conoscenza delle procedure di sicurezza da applicare e in possesso di informazioni complete sui luoghi di lavoro.
Il D.P.R. sarà operativo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.