Il contenzioso si è basato sulla rappresentazione che il lavoratore autonomo ha svolto le mansioni assegnate come dipendente e non come lavoratore autonomo.
In particolare il giudizio ha avuto ad oggetto: (i) l’accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro con qualifica dirigenziale; (ii) l’accertamento dell’illegittimità del licenziamento e, quindi, il pagamento dell’indennità sostitutiva del preavviso e dell’indennità supplementare prevista dal CCNL.