Nel luglio 2018 è stata presentata alla Camera dei Deputati la proposta di legge C. 788 avente l’obiettivo di definire le procedure che consentono di giungere alla misurazione della effettiva rappresentatività delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori (“OOSS”) e individuare i parametri utili a rilevare la rappresentatività delle Organizzazioni datoriali. Viene previsto che la rappresentatività delle prime deve essere accertata sulla base della media tra il dato associativo e il dato elettorale. Il dato associativo dovrebbe essere calcolato dall’INPS sulla base delle comunicazioni ricevute dai datori di lavoro, con riferimento alle deleghe per il versamento dei contributi associativi dei lavoratori iscritti alle OOSS e comunicato al CNEL entro il 31 gennaio dell’anno successivo. La misurazione del dato elettorale dovrebbe avvenire sulla base dei risultati ottenuti dalle OOSS nelle elezioni delle RSU e comunicati al CNEL. Viene stabilita in una soglia non inferiore al 5% il livello di rappresentatività delle OOSS, considerando la media tra il dato associativo e il dato elettorale. Viene riconosciuto agli accordi interconfederali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale la possibilità di individuare ulteriori parametri per individuare la rappresentatività. Tali accordi, se sottoscritti entro 1 anno dall’entrata in vigore della legge, possono determinare i parametri per l’individuazione della rappresentatività delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro. La proposta è ora in corso di esame presso la XI Commissione Lavoro della Camera.