La Corte di Cassazione, Sez. Penale, con sentenza n. 5420/2012, ha stabilito che la mancata elaborazione del documento unico di valutazione dei rischi (c.d. “DUVRI”), con la conseguente omessa valutazione dei rischi derivante dalle interferenze lavorative tra i dipendenti del committente e quelli dell’appaltatore, è un fatto di per sé produttivo di responsabilità, nel caso in cui si verifichi un infortunio.