La Corte di Cassazione, con sentenza n. 2521 del 24 gennaio 2012, smentisce l’orientamento maggioritario della giurisprudenza di merito in materia di somministrazione di manodopera, confermando che “la necessità di far fronte a picchi di attività” è sufficiente per giustificare il ricorso alla somministrazione di lavoro a tempo determinato.