La Corte di Cassazione, con sentenza n. 20913 del 12 settembre 2013, ha ribadito che le ragioni tecniche, organizzative e produttive alla base del trasferimento del lavoratore devono essere descritte in maniera dettagliata e non generica. E’ questa l’indicazione principale della giurisprudenza, nelle controversie legate allo spostamento dei lavoratori, che spesso, negli anni, si intreccia con situazioni di difficoltà economica delle aziende.