Commenti e strumenti dall’esperienza di De Luca & Partners
Categorie: Giurisprudenza
La Corte di Cassazione ha sancito che, in caso di licenziamento per giusta causa, il datore di lavoro deve provare, affinché il provvedimento sia legittimo, che il comportamento del lavoratore è stato tale da ledere l’elemento fiduciario del rapporto.
Categorie: Giurisprudenza
La Corte di Cassazione - disattendendo un suo precedente orientamento basato sull’art. 18 della L. n. 300/1970 - con la sentenza n. 1244/2011, ha affermato che il datore di lavoro, che ha già intimato il licenziamento per giusta causa o giustificato motivo, può comunicare al lavoratore un secondo licenziamento, fondato su diversa causa o motivo.
Categorie: Giurisprudenza
La Corte di Cassazione ha statuito che è vietato modificare “in corsa” i criteri di scelta del personale da porre in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria.
Categorie: Giurisprudenza
Il Tribunale di Busto Arsizio, con sentenza n. 528/2010, ha applicato per la prima volta la disposizione della L. n. 183/2010 (cd. “Collegato Lavoro”) che prevede, nei casi di conversione del contratto stipulato a tempo determinato – per difetto dei requisiti di forma e di sostanza – la condanna del datore di lavoro a risarcire il lavoratore con “un’indennità onnicomprensiva nella misura compresa tra un minimo di 2,5 e un massimo di 12 mensilità dell’ultima retribuzione globale di fatto”.
Categorie: Giurisprudenza
La Corte di Cassazione ha affermato che il datore di lavoro che ha sottoscritto un accordo in base al quale viene riconosciuto un premio ai dipendenti non può recedere unilateralmente dallo stesso.