DLP Insights

Commenti e strumenti dall’esperienza di De Luca & Partners

Categorie: Giurisprudenza

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14157/2012, è tornata nuovamente a pronunciarsi sul tema del “crumiraggio” ribadendo che la decisione del datore di lavoro di sostituire i dipendenti scioperanti con altri lavoratori, non aderenti o appartenenti a settori non interessati dallo sciopero, non costituisce di per sé condotta antisindacale.

Categorie: Giurisprudenza

La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 14197 del 7 agosto 2012 ha precisato che le aziende possono avvalersi di investigatori privati solo per verificare che il lavoratore non commetta illeciti e che, in ogni caso, le ispezioni e/o perquisizioni a tal fine eseguite, possono riguardare solo i dipendenti, ma non anche le loro auto e borse.

Categorie: Giurisprudenza

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 4709/2012, ha statuito che il lavoratore può rifiutare di prestare la propria prestazione di lavoro se il provvedimento di trasferimento non è adeguatamente motivato.

Categorie: Giurisprudenza

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 11465/2012, ha affermato il principio secondo cui un’azienda, che ha necessità di conseguire una gestione più efficiente- per fronteggiare una congiuntura economica sfavorevole, può licenziare un dipendente per giustificato motivo oggettivo.

Categorie: Giurisprudenza

Con la sentenza n. 9965 dell'11 aprile 2012, la Suprema Corte di Cassazione ha sancito che il datore di lavoro che reintegra solo parzialmente un dirigente della rappresentanza sindacale aziendale, limitandosi a pagargli lo stipendio e riconoscendogli i diritti sindacali ma rifiutando la sua prestazione lavorativa, è soggetto alla sanzione amministrativa prevista dal comma 10 dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (pagamento di una somma pari alla retribuzione giornaliera spettante al dipendente, per ogni giorno di ritardo, al Fondo Inps per l'adeguamento delle pensioni).