DLP Insights

Commenti e strumenti dall’esperienza di De Luca & Partners

Categorie: Giurisprudenza

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 19119/2011, ha affermato che in tema di danno patrimoniale, la prova degli introiti deve essere sempre fornita con la dichiarazione dei redditi o, per i guadagni passati, tramite prove testimoniali sull’attività svolta, con l’indicazione delle circostanze idonee a giustificare la presunzione che la mancanza di reddito è dovuta solo a contingenze eccezionali e temporanee.

Categorie: Giurisprudenza

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 17093/2011, ha affermato che il giudice è chiamato, da una parte, ad interpretare l’elasticità che la norma sul licenziamento per «giustificato motivo soggettivo» gli offre (così come per la «giusta causa») per adeguarla a un contesto sociale in continua evoluzione; dall’altra, però, la valutazione sulla futura affidabilità del lavoratore, alla base della decisione di negare la legittimità al licenziamento, non può sconfinare nell’imposizione all’imprenditore di scelte organizzative che altrimenti non avrebbe fatto.

Categorie: Giurisprudenza

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 16192/2011, ha affermato che il litigio verbale tra colleghi con “qualche spintone e strattonamento” non giustifica il licenziamento disciplinare dei “contendenti”.

Categorie: Giurisprudenza

È costituzionale la normativa che dispone il raddoppio dei termini per la decadenza dell'azione di accertamento in presenza di un reato tributario, anche se la constatazione della violazione penale è stata effettuata quando già i termini ordinari di accertamento erano decaduti.

Categorie: Giurisprudenza

Per chi contemporaneamente svolge l'attività di socio lavoratore e ricopre l’incarico di amministratore in una società a responsabilità limitata esercente attività commerciale, deve essere tenuto presente al fine della determinazione o meno dell’obbligo di iscrizione alla gestione di competenza, quella tra le due attività che assume un carattere di prevalenza in concreto e la possibile coesistenza di più forme pensionistiche sullo stesso soggetto.