È stato approvato dal Governo il c.d. provvedimento anticrisi, un decreto legge contenente alcune novità in materia di lavoro, ed in particolare:
- è stata prevista, in via sperimentale per il 2009 e per il 2010, la possibilità per il datore di lavoro di impiegare i lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale in progetti di formazione o riqualificazione, che possono includere attività produttiva connessa all’apprendimento. L’inserimento del lavoratore nel progetto deve avvenire in base a un accordo specifico tra le parti sociali stipulato presso il Ministero del Lavoro. Ai lavoratori spetta, oltre al trattamento di cassa integrazione, la differenza tra integrazione salariale e la retribuzione, a carico dell’azienda;
- sono stati stanziati 25 milioni di euro per il 2009 destinati al rifinanziamento delle proroghe a 24 mesi dei trattamenti di cassa integrazion guadagni straordinaria previsti per crisi aziendale;
- è stata aumentata, in via sperimentale per il 2009 e per il 2010, l’indennità dei contratti di solidarietà (Legge 863/84) dal 60% all’80%;
- è stata prevista la possibilità di concedere ai lavoratori in cassa integrazione, che aprano un’attività imprenditoriale, l’intero importo del trattamento di cassa integrazione residuo in un’unica soluzione, previe dimissioni dall’azienda. È prevista l’emanazione di un decreto attuativo.