Il Ministero del Welfare, con la circolare n. 36/09, ha richiamato l’attenzione delle Direzioni Provinciali del Lavoro a privilegiare, nell’attività ispettiva, l’istituto della “conciliazione monocratica preventiva” per la rapida definizione dei conflitti del lavoro. Il tentativo di conciliazione deve costituire la via assolutamente privilegiata per la definizione della richiesta del lavoratore, alla quale potrà seguire un intervento ispettivo solo laddove il tentativo non sia andato a buon fine. Tale istituto diviene una condizione di procedibilità all’attività ispettiva che, di conseguenza, diviene eventuale e non sistematica.