È stato approvato dal Senato, in via definitiva, il c.d. “Collegato Lavoro alla manovra finanziaria” (DDL 1167-B). Il Presidente della Repubblica non lo ha tuttavia firmato e lo ha rinviato alle Camere per le opportune modifiche. Alcuni dei principali temi di rilevanza giuslavoristici che potrebbero essere modificati a seguito della promulgazione del testo sono:
Ø abrogazione dell’obbligatorietà del tentativo di conciliazione;
Ø introduzione della possibilità di devolvere le controversie in arbitrato, secondo diverse modalità;
Ø introduzione termini di decadenza più stringenti per l’azione giudiziale in alcuni casi, tra cui l’impugnazione del licenziamento;
Ø certificazione contratti di lavoro;
Ø ridefinizione delle sanzioni per lavoro c.d. “sommerso”;
Ø maggiori vincoli formali a carico degli enti ispettivi, in caso di accertamenti presso la sede aziendale;
Ø modifica delle regole di risarcimento in caso di riqualificazione in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;
Ø modifica delle modalità di trasmissione dei certificati medici per malattia;
Ø rimodulazione delle sanzioni per violazione della normativa sull’orario di lavoro;
Ø modifiche ai permessi per assistenza ai portatori di handicap.