In data 20 marzo, il Ministro del Lavoro ha firmato il decreto che rende pienamente operativa, con riferimento alla categoria dei lavoratori svantaggiati, la possibilità di stipulare il contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato senza dover indicare le esigenze di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo che rendono necessaria l’apposizione del termine. In base a quanto previsto dal decreto, sono considerati soggetti svantaggiati: i disoccupati da almeno 6 mesi, chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale, le persone con più di 50 anni di età, gli adulti che vivono soli con una o più persone a carico, i membri di minoranze linguistiche che abbiano necessità di consolidare le proprie esperienze professionali allo scopo di migliorare le possibilità occupazionali.