È stato firmato il decreto del Ministro del Lavoro, di concerto con il Ministro dell’Economia, che ha ripartito le risorse (289 milioni in totale) destinate agli aiuti economici per i dipendenti di aziende che a causa della crisi chiudono l’attività e che finora erano rimaste escluse da interventi di sostegno (in particolare dalla cassa integrazione ordinaria e speciale). Come previsto dalla legge 2/09 – che ha convertito il D.L. 185/08 c.d. anticrisi – tale decreto disciplina anche l’indennità per gli apprendisti e il forfait per i collaboratori coordinati e continuativi. Inoltre, il D.M. ha chiarito che il sostegno economico per i dipendenti che finora non erano destinatari di interventi in caso di chiusura aziendale è subordinato alla compartecipazione degli enti bilaterali e, per quest’anno, dei fondi interprofessionali. La quota è fissata nel 20% dell’indennità di disoccupazione. Con l’esaurimento delle risorse, ovvero in caso di mancanza dell’ente bilaterale, l’intervento sarà assicurato con il meccanismo degli ammortizzatori in deroga.
(Rassegna Stampa del 21 maggio 2009 – Sole 24 ore)