Tra le principali novità introdotte dalla legge di Stabilità 2016, particolare rilievo assumono le modifiche apportate all’art. 51 del TUIR. La manovra prevede, nello specifico, l’esenzione IRPEF per: (i) prestazioni e servizi (con fini di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria, culto della religione) che da ora in poi potranno essere inserite nelle contrattazioni aziendali in veste di forme di pagamento in natura con detassazione fiscale e contributiva integrale; (ii) somme, servizi e prestazioni erogati dal datore di lavoro alla generalità dei dipendenti (o categorie di essi) per la fruizione di servizi di educazione e istruzione e borse di studio nonché per la frequenza di ludoteche da parte dei familiari indicati all’art. 12 del TUIR,; (iii) le somme e le prestazioni erogate per la fruizione dei servizi di assistenza ai familiari anziani o non autosufficienti. Si evidenzia così un deciso intervento del legislatore al fine di promuovere il welfare aziendale.