Il documento di programmazione dell’attività ispettiva del 4 febbraio del Ministero del Lavoro prevede che, nel corso del 2010, oltre 145.000 aziende saranno sottoposte a controlli ispettivi prevedendo, rispetto all’attività del 2009, un incremento dell’attività ispettiva che ammonta all’8%.
Il maggior numero dei sopralluoghi è previsto nella regione Puglia, seguita subito dopo da Lazio, Lombardia e Campania, e sarà prestata particolare attenzione alla corretta qualificazione dei rapporti contrattuali, a salute e sicurezza, elusione contributiva e minori.