È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, con il quale l’esecutivo ha emanato la manovra finanziaria per il 2011 ed il 2012 di 24,9 miliardi di Euro. Con il provvedimento sono state disciplinate anche alcuni aspetti che riguardano il diritto del lavoro. Di seguito, alcune delle novità introdotte:
Ø è stata sancita la compatibilità dell’iscrizione previdenziale presso la gestione commercianti dell’Inps e l’iscrizione alla gestione separata Inps;
Ø modifica il regime delle decorrenze per la pensione;
Ø il recupero delle somme dovute all’Inps, dal 2011, viene effettuato tramite un avviso di addebito con valore di titolo esecutivo;
Ø prevista una addizionale del 10% sui compensi corrisposti a titolo di stock option ed emolumenti variabili che eccedano il triplo degli emolumenti fissi della retribuzione;
Ø modifiche al processo in materia tributaria e previdenziale;
Ø se l’importo del TFR è superiore ai 90mila Euro, dovrà essere erogato in due importi annuali, e in 3 importi annuali, se si superano i 150mila euro.
Le implicazioni negative dei fatti penalmente illeciti sulla regolare esecuzione della prestazione, nel rispetto degli obblighi facenti capo al lavoratore, rappresentano giusta causa di licenziamento La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 31866 dell’11 dicembre 2024, ha statuito che la condotta illecita extra-lavorativa è suscettibile di rilievo disciplinare poiché il lavoratore è tenuto non solo a fornire la prestazione ....
La Corte di Cassazione, con ordinanza del 13 gennaio 2025, n. 807, è tornata nuovamente sul tema della legittimità dei controlli datoriali effettuati tramite accesso alla casella di posta elettronica aziendale dei lavoratori. Con quest’ultima pronuncia, la Suprema Corte ha ribadito che il datore di lavoro può sì eseguire indagini accedendo alla mail aziendale del dipendente ma ciò è ....
Con la nota n. 9326 del 9 dicembre 2024, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fatto il punto sul nuovo regime sanzionatorio previsto dall’articolo 27 del D.lgs. 81/2008, come modificato dal D.l. 19/2024 (convertito dalla legge 56/2024), applicabile a tutte le violazioni sulla patente a crediti a far data dal 1° ottobre 2024. Il comma 11 ....
Con l’ordinanza n. 2058 del 29 gennaio 2025, la Corte di Cassazione ha confermato la legittimità del licenziamento per giusta causa di una lavoratrice che, attraverso i social network, aveva pubblicamente denigrato i superiori gerarchici. Il fatto affrontato La vicenda riguarda una lavoratrice, licenziata per giusta causa a seguito della pubblicazione di dichiarazioni su Facebook ....