Il Consiglio dei Ministri ha approvato, “salvo intese”, il disegno di legge sulla riforma del mercato del lavoro. Il documento, composto da 26 pagine e dieci punti, presentato dal Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, ha gli obiettivi di: (a) favorire una distribuzione più equa delle tutele dell’impiego, contenendo i margini di flessibilità progressivamente introdotti negli ultimi vent’anni ed adeguando, all’attuale contesto economico, la disciplina del licenziamento individuale; (b) contrastare con maggiore incisività l’elusione degli obblighi contributivi e fiscali. È previsto, inoltre, un nuovo assetto degli ammortizzatori sociali e delle relative politiche attive, nonché sono presenti elementi di premialità per l’instaurazione di rapporti di lavoro più stabili.