Il 13 luglio 2016 è stato siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL del settore lavanderie industriali, scaduto il 30 giugno 2015. L’intesa prevede un aumento salariale medio di Euro 70 al livello A3, da erogarsi in tre tranche: (i) Euro 30 dal 1° luglio 2016; (ii) Euro 20 dal 1° luglio 2017; (iii) Euro 20 dal 1° luglio 2018. L’intesa, tra le altre, (a) conferma il c.d. elemento perequativo di Euro 200 annui; (b) stabilisce una “clausola sociale“, al fine di salvaguardare i livelli occupazionali, nel caso di gare d’appalto; (c) dispone l’estensione dall’8% al 10% dei contratti di somministrazione a tempo determinato da trasformare a tempo indeterminato; (d) prevede per i lavoratori diversamente abili la frazionabilità dei permessi di cui alla Legge n. 104/1992 in ore così come la possibilità di fruire di un congedo triennale, fino ai 12 anni di età, per i figli portatori di handicap e (e) per le adozione nazionali ed internazionali riconosce una aspettativa complessiva di 30 giorni (15 all’estero per incontro con il minore e 15 per ingresso del minore in famiglia). L’intesa è ora sottoposta al vaglio delle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell’esito della trattativa.