
In occasione del nostro ultimo Team Meeting tra i vari argomenti, abbiamo approfondito la recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 4 ottobre 2024, con la quale è stato stabilito che ciascuno Stato Membro possa prevedere la possibilità, per i competitor di un presunto autore di una violazione degli adempimenti richiesti dalla normativa privacy, di contestarla in giudizio in quanto pratica commerciale sleale vietata.