Commenti e strumenti dall’esperienza di De Luca & Partners
Categorie: Normativa
I licenziamenti collettivi sono disciplinati dalla L. 223/91, la quale, all’art. 4, par. 9, esclude la categoria dei dirigenti dal suo campo di applicazione. Non solo il legislatore italiano ma anche la giurisprudenza e la dottrina maggioritarie hanno da sempre ritenuto inapplicabile ai dirigenti la disciplina dei licenziamenti collettivi, facendo leva sulla peculiarità del rapporto dirigenziale, contraddistinto da un forte legame fiduciario con il datore di lavoro e dall'inapplicabilità delle norme limitative del licenziamento individuale ex L. 604/66.
Categorie: Normativa
Il Ministero del Lavoro, fin dalla direttiva del 28 settembre 2008, ha sottolineato la centralità di un'attività di vigilanza finalizzata ad una maggiore qualità ed efficacia dell'azione ispettiva. Di seguito, si riepilogano gli obiettivi nonché le principali novità introdotte dal nuovo Codice di comportamento degli ispettori del lavoro (DM 15 gennaio 2014):
Categorie: Giurisprudenza
La Corte Costituzionale, con sentenza n. 155 del 21 maggio 2014, ha dichiarato la legittimità costituzionale dell’articolo 32, comma 4, lettera b), della Legge 183/2010 (c.d. Collegato Lavoro), rilevando la sussistenza di profili concreti che impongono di ritenere pienamente ragionevoli le scelte compiute dal legislatore rispetto all’articolo 3 della Costituzione.
Categorie: Normativa
I contratti a tempo determinato sottoscritti per colmare l’assenza di un dipendente godono di diverse agevolazioni. In caso di sostituzione di una lavoratrice madre, il datore di lavoro, se non impiega più di 19 dipendenti, ha diritto ad uno sgravio contributivo pari al 50%.
Categorie: Normativa
Con l’entrata in vigore della Legge 78/2014 (20 maggio 2014), la disciplina del contratto a termine è cambiata tre volte in sessanta giorni.